Caso d’uso: SBE-VARVIT S.p.A. – ottimizzazione della produzione con la simulazione 3D di FlexSim
Il cliente
SBE-VARVIT S.p.A. è una realtà consolidata nel panorama industriale italiano e internazionale, specializzata nella produzione di forniture metalliche per l’industria. Tra i suoi prodotti di punta ci sono bulloneria e giunti meccanici di fissaggio, utilizzati nei settori più diversi, dall’automotive alla meccanica pesante.
Ciò che colpisce di questa imponente realtà industriale è la sua capacità di gestire internamente l’intero ciclo produttivo, con l’ambizione di garantire un alto livello di efficienza in ogni singola fase.
SBE-VARVIT è punto di riferimento per molte aziende industriali di primo piano, con una presenza consolidata sul mercato globale. Questo successo, però, non deriva solo dall’esperienza acquisita, ma dalla capacità dell’azienda di adattarsi costantemente alle esigenze della domanda. SBE-VARVIT è infatti aperta all’innovazione continua, mantenendo uno sguardo attento su soluzioni tecnologiche e sulle pratiche più avanzate di miglioramento continuo. È proprio questa mentalità, volta all’evoluzione sostenibile e alla resilienza, che permette all’azienda di rispondere con efficacia alle sfide del mercato, garantendo il suo ruolo di leader.
Lo stabilimento di Monfalcone è uno dei poli produttivi più avanzati del Gruppo, capace di gestire internamente gran parte dei rivestimenti superficiali richiesti dai clienti, come la zincatura e i lubrificanti top-coat. Questo livello di integrazione rende l’impianto un asset strategico per l’azienda.
Le sfide
Con una domanda produttiva in continua e progressiva crescita, SBE-VARVIT si è trovata spesso ad affrontare una delle sfide più complesse: mantenere elevati livelli di produzione senza compromettere l’efficienza operativa.
Una delle principali criticità risiedeva nell’elevata frequenza di movimentazioni tra le linee di zincatura e la testata sud del magazzino, punto nevralgico per il transito dei materiali e uno dei nodi più delicati dell’intero processo. Queste due aree, strettamente interconnesse e fondamentali per il flusso continuo, rischiavano di non sostenere l’incremento della produttività necessario, mettendo così a repentaglio la capacità dell’impianto di rispondere efficacemente alla crescente domanda.
Senza l’adozione di una soluzione basata su un digital twin, il rischio di un adeguamento inefficace avrebbe potuto far lievitare i costi operativi e ridurre la competitività dell’azienda in un mercato sempre più esigente e dinamico.
Gli obiettivi
Di conseguenza, il progetto si è concentrato su alcuni obiettivi fondamentali per assicurare un adeguamento efficace alle nuove esigenze. In primo luogo, era necessario verificare che le modifiche ipotizzate al layout della testata fossero in grado di sostenere l’incremento dei volumi produttivi, mantenendo al contempo un flusso ottimale di materiali. Altrettanto cruciale era garantire la continuità delle operazioni durante la riorganizzazione graduale dell’area di zincatura, riducendo al minimo i tempi di inattività.
Infine, risultava essenziale fornire all’azienda gli strumenti per individuare rapidamente eventuali errori di progettazione. Questi, una volta operativo il sistema, avrebbero potuto causare blocchi critici. Dunque, poter garantire un’implementazione fluida e senza intoppi.
Approccio e Soluzioni Fornite da Flexcon
Per affrontare questa sfida, SBE-VARVIT ha scelto di collaborare con Flexcon, utilizzando FlexSim, un software avanzato di simulazione 3D, per modellare e ottimizzare i sistemi di produzione e movimentazione materiali nello stabilimento di Monfalcone.
Il progetto si è articolato in tre fasi fondamentali, ciascuna pensata per affrontare aspetti critici e garantire un’implementazione efficace. Nella prima fase, il software FlexSim ha consentito di simulare lo stato as-is del magazzino e dei sistemi di trasporto, con un’attenzione particolare alle aree interessate dagli interventi previsti. Si è quindi reso evidente che il sistema attuale non sarebbe stato in grado di sostenere la domanda futura, riconfermando la necessità di interventi correttivi.
La fase successiva ha riguardato l’integrazione delle modifiche progettuali nel modello di simulazione, con l’obiettivo di migliorare le condizioni as-is e verificare che i cambiamenti producessero i risultati attesi. Questo passaggio ha permesso di confermare le scelte tecniche e, ove necessario, di individuare nuove soluzioni per raggiungere gli obiettivi prefissati.
Infine, la terza fase ha comportato il trasferimento dei risultati del modello virtuale alla realtà. L’implementazione è stata gestita in modo graduale e a lungo termine, senza interferire con la produzione. Il modello di simulazione ha agito come strumento di validazione per guidare l’avanzamento del progetto, garantendo un passaggio fluido dalla fase teorica a quella operativa.
Riassegnazione delle risorse e ttimizzazione
La simulazione ha fornito preziosi approfondimenti che hanno permesso di rivedere alcune ipotesi iniziali. Si è scoperto, ad esempio, che alcune navette risultavano superflue in determinati settori e sono state riallocate in altre zone con maggior necessità. Questo ha consentito di ottimizzare l’uso degli asset e migliorare l’efficienza complessiva.
In altri casi, alcune navette che rappresentavano un collo di bottiglia sono state sdoppiate per risolvere i problemi legati al flusso dei materiali. Grazie a queste modifiche, SBE-VARVIT è riuscita a migliorare significativamente la produttività e a massimizzare l’efficienza del sistema.
Dashboard e Monitoraggio in Tempo Reale
Un elemento chiave del progetto è stato l’uso delle dashboard di FlexSim, che hanno consentito a SBE-VARVIT di monitorare i dati della simulazione in tempo reale. Questi strumenti personalizzabili hanno permesso di visualizzare grafici e statistiche aggiornati durante l’esecuzione del modello, fornendo un quadro immediato delle performance del sistema e aiutando il team a prendere decisioni informate. Le dashboard hanno reso più facile il monitoraggio delle prestazioni e la visualizzazione di eventuali criticità, garantendo così un’ottimizzazione continua del processo.
I principali risultati ottenuti
Grazie alle simulazioni e alle soluzioni implementate, SBE-VARVIT ha ottenuto risultati tangibili in termini di efficienza e produttività:
- Ottimizzazione del layout: La configurazione finale scelta è risultata molto più efficiente rispetto ai piani iniziali, grazie alle simulazioni che hanno permesso di valutare diverse opzioni.
- Eliminazione dei colli di bottiglia: La rimozione di navette superflue e l’ottimizzazione del flusso dei materiali hanno eliminato i punti critici che rallentavano la produzione.
- Incremento della produttività: Le modifiche apportate hanno migliorato l’efficienza del sistema, consentendo di rispondere con successo alla crescente domanda senza interruzioni significative.
- Adattabilità e flessibilità: Il sistema di simulazione ha offerto una soluzione dinamica che ha permesso a SBE-VARVIT di adattarsi ai cambiamenti in corso d’opera, assicurando continuità produttiva e miglioramento continuo.
Criticità e lezioni apprese
Durante l’implementazione, una delle sfide principali è stata la necessità di garantire che il modello di simulazione fosse abbastanza flessibile da supportare modifiche progressive e nuove logiche in fase avanzata del progetto. Tuttavia, Flexcon ha superato queste difficoltà grazie alla costruzione di un modello iterativo, che ha consentito di adattare la simulazione man mano che emergevano nuove esigenze.
L’esperienza ha evidenziato l’importanza di utilizzare un approccio graduale e integrato, testando le fasi in simulazione prima di implementarle. In questo modi, si sono evitati imprevisti e si è garantita un’esecuzione senza intoppi.
Il futuro
FlexSim è un raffinato strumento di simulazione, usato per pianificare e ottimizzare processi produttivi. Con la guida di Flexcon, SBE-VARVIT ha potuto utilizzarlo per affrontare un incremento della capacità produttiva senza interruzioni e “senza sorprese”.
SBE-VARVIT ha ora una solida padronanza delle metodologie di simulazione. In futuro, ciò le permetterà di affrontare con maggiore efficacia strategica le sfide produttive. Infatti, questo tipo di approccio fornisce alle imprese un supporto concreto per gestire eventuali cambiamenti e imprevisti futuri, garantendo al contempo continuità operativa e ottimizzazione dei processi.
Guardando al futuro, SBE-VARVIT potrebbe decidere di rafforzare ulteriormente le proprie capacità interne, in particolare nel campo della simulazione e dell’ottimizzazione operativa. Il successo di questa collaborazione apre la strada a nuovi sviluppi e miglioramenti.
Contact Flexcon: learn more about Visual Components and the RULA component.